Chi siamo
L’Associazione Polluce APS è nata dall’incontro di educatori, musicisti, assistenti sociali, grafici, artisti che si sono uniti sotto un unico obiettivo: creare progetti che, attraverso l’utilizzo della cultura e dell’arte, possano aiutare ad indicare, a tutte le fasce deboli della nostra società, una strada di inclusione e di libertà.
L’Associazione Polluce APS, è iscritta al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore), è inserita nella Short List del Garante dei detenuti della Regione Campania al Protocollo n°0006577 del 10/05/2021.
In data 04/03/2023 è la prima associazione firmataria al PRAP (Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria) del Coordinamento Teatro Carcere Campania, diventando referente regionale per tutte le associazioni che operano all’interno degli Istituti penitenziari.
L’Associazione si occupa della diffusione e dell’esercizio di attività di promozione culturale ed educativa nell’ambito del sociale, e di attività ricreative. Le attività svolte sono indirizzate prettamente a detenuti ed ex detenuti che l’Associazione incontra durante il suo percorso di formazione e inclusione socio-lavorativa. Gli operatori detengono laboratori di teatro sia nella Casa Circondariale “G. Salvia” di Poggioreale (NA)-(Progetto detenuti Sex Offender Terzo Piano Padiglione Roma), sia presso la Casa di Reclusione “G. De Angelis” di Arienzo (CE), presso la Casa di Reclusione “Famiglietti, Forgetta, Bartolo” di Sant’Angelo dei Lombardi (AV), sia presso la Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli (NA). Dai percorsi formativi il rapporto con i detenuti è puntualmente rafforzato grazie all’accompagnamento in società e presso il nucleo familiare, con il quale l’associazione instaura un rapporto di sostegno duraturo nel tempo.
Importante è stato il laboratorio teatrale del Progetto Teatro Inclusivo all’interno della Casa di Reclusione di Arienzo, che ha allargato i suoi orizzonti proiettandosi, non solo verso i detenuti ospitati all’interno dell’Istituto, ma ampliando il suo bacino di utenza, rivolgendosi ai detenuti che osservavano i domiciliari a casa, agli ex detenuti ormai liberi e soprattutto ai loro familiari. Il progetto ha altresì seguito due detenuti in semilibertà ottenendo in via straordinaria dal Magistrato di Sorveglianza di Napoli, un permesso in cui gli stessi, attraverso un contratto di lavoro con l’Associazione Polluce, hanno potuto seguire il laboratorio teatrale in presenza come dei veri professionisti del settore dello spettacolo. L’Associazione in questo caso si è fatta carico di essere tutore degli stessi detenuti, di occuparsi della loro formazione, inclusione socio-lavorativa, insieme ai detenuti che si trovano ospiti dell’Istituto penitenziario di Arienzo (CE).